I Lakers viaggiano ancora a corrente alternata e la prova è la sconfitta, netta, arrivata nella notte contro i Minnesota Timberwolves, ossia una compagine che nelle ultime 6 partite aveva raccolto altrettante sconfitte. I californiani hanno sofferto particolarmente il rientro in campo nel terzo quarto, quando hanno subito un parziale di 40-12 che ha sostanzialmente chiuso la contesa anzitempo.
Anthony Davis, il quale ha terminato la partita con 22 punti e otto rimbalzi a referto, ha quindi commentato in questa maniera il terzo quarto dei suoi:
“Abbiamo fatto schifo. Non abbiamo difeso, sembrava essere impossibile segnare. E non sto parlando di questo solo terzo quarto, ma di tutti quelli affrontati durante questa stagione. Ogni terzo quarto che giochiamo quest’anno si ripete la stessa storia: siamo lenti e apatici, sia in attacco che in difesa. Dobbiamo uscire da questa situazione tutti insieme. Come mai succede questo? Non ho una risposta, ma so che dobbiamo fare un lavoro migliore. Abbiamo segnato solo 12 punti nel terzo quarto. Loro 40! È lì la spiegazione. Dobbiamo fare un lavoro migliore al rientro dall’intervallo”.
Effettivamente i Lakers erano in vantaggio 49-44 a fine primo tempo, ma hanno perso completamente la strada appena rientrati sul parquet:
“Dobbiamo decidere chi vogliamo essere. Non siamo una contender per il titolo in questo momento. Non siamo noi. Non vinceremo il titolo nel modo in cui stiamo giocando. Ma dobbiamo essere migliori e preoccuparci di più delle nostre vittorie in casa e delle vittorie in generale.”
Per la cronaca, i Lakers hanno tirato complessivamente con un pessimo 35.4% dal campo e con il 22% da tre punti. Al termine del match si è presentato ai microfoni anche coach Frank Vogel:
“Tutti i nostri ragazzi sono arrabbiati. Lo staff tecnico è arrabbiato. Torneremo subito al lavoro e faremo tutto il necessario per risolvere e migliorare la nostra esecuzione. Tutte queste cose: sforzo, concentrazione, esecuzione. Come sta LeBron James? La sua riabilitazione sta procedendo bene. È tornato a fare attività di basket sul campo e dobbiamo considerarlo come ‘day-to-day'”.
I Lakers ospiteranno i San Antonio Spurs domenica prossima, poi ci saranno i Chicago Bulls, prima di iniziare una trasferta di cinque partite mercoledì, cominciando da Milwaukee.
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