Portland Trail Blazers 95 – 124 Denver Nuggets
Sconfitta senza appello per i Blazers, che sul campo dei Nuggets non riescono a regalare un ritorno nella sua città natale all’altezza delle aspettative a coach Billups.
Le cose si mettono subito male per gli ospiti, che già nel primo quarto incassano 15 punti di scarto (18-33) che di fatto faranno la differenza nell’economia complessiva del match. Con Lillard fuori dai giochi per una tendinopatia, coach Malone può persino concedersi il lusso di far tirare il fiato a Jokic – 28 punti, 9 rimbalzi e 9 assist in soli 27 minuti di gioco per il Joker – e agli altri titolari inaugurando il garbage time già nel terzo quarto, veleggiando in tranquillità verso la vittoria numero 9 della stagione.
Brooklyn Nets 120 – 96 Oklahoma City Thunder
Ritorno al passato per James Harden e Kevin Durant, che nella vittoria esterna dei Nets riportano le lancette dell’orologio a una decina d’anni fa sconfiggendo nostalgie di sorta e i malcapitati Thunder nel largo successo della squadra di Steve Nash.
Al break di metà gara il tabellone luminoso recita 61-48 per gli ospiti, che al rientro dagli spogliatoi subiscono il ritorno di OKC e vedono il gap assottigliarsi a sole 8 lunghezze, prima di ristabilire le gerarchie e di riportarsi su un ben più rassicurante 90-74 a fine terzo quarto.
A fine gara fanno 33 punti e 8 rimbalzi per Durant e 16 punti conditi da 13 assist per Harden, con Patty Mills a fare la sua parte con ben 29 punti in uscita dalla panchina. Dall’altra parte, invece, segnaliamo i 23 punti di Shai Gilgeous-Alexander e i 20 punti di Lu Dort, che non bastano però a scongiurare la sconfitta numero 7 in casa OKC.