Cascata di reazioni alla notizia della nuova denominazione scelta per lo Staples Center, effettiva tra poco più di un mese, nel giorno di Natale. Riportiamo di seguito le più significative, registrando innanzitutto un generalizzato disappunto. Il legame sentimentale tra l’arena casalinga di Lakers e Clippers e la città di Los Angeles ha smosso l’ambiente NBA.
Vanessa Bryant
Kobe Bryant è stato per due decadi la star dello Staples Center. La moglie Vanessa, nel suo ricordo, non si rassegna al cambio di nome: “Sarà sempre la casa che Kobe ha costruito”, scrive in una storia Instagram
George Karl
“Le nostre battaglie sono state allo Staples. Non alla Crypto Arena.” Messaggio eloquente dell’ex capo allenatore NBA, che posta una foto con Jack Nicholson.
Kyle Kuzma
Colto forse di sorpresa, Kyle Kuzma saluta con tono nostalgico il rebranding.
Paul George
Così a margine della vittoria sui San Antonio Spurs:
Sono cresciuto con in mente lo Staples Center come luogo dove stare, dove giocare. Sarà senza dubbio strano. La location resta la stessa ma è un po’ come spogliare la storia in questo caso. Buono per noi [Clippers] che non ci tratterremo a lungo.
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