Senza categoria

NBA, Julius Randle rabbioso dopo la vittoria: “Queste cose hanno bisogno di tempo”

Dopo settimane di critiche sullo stato di forma non perfetto del quintetto iniziale e una chimica che non sembrava volersi creare, i Knicks si sono presi una bella soddisfazione battendo i Lakers.

Nel segno dei titolari, la squadra di Tom Thibodeau, ha battuto i losangelini per 106-100, dando buoni segnali al proprio coach. Sugli scudi Evan Fournier e Julius Randle, autori rispettivi di 26 punti, e di 20 punti e 16 rimbalzi.

Anche la panchina ha fatto un grande lavoro in questo senso, segnando ben 10 punti in più di quella avversaria, che poteva contare su realizzatori di livello come Carmelo Anthony.

I Knicks la spuntano nel segno di Julius Randle ed Evan Fournier: Thibodeau soddisfatto

Julius Randle ha commentato così nel post partita lo stato di forma della squadra, che ha visto cambiare il proprio quintetto titolare nella scorsa estate.

“Faremo ancora meglio. Quante partite abbiamo fatto, solo diciotto? Vi ho detto che queste cose richiedono tempo. La cosa che mi ha dato molta fiducia è che non ci siamo mai abbattuti, siamo rimasti positivi, e consci del fatto che possono esserci alti e bassi. Sappiamo che quando cominceremo a fare sul serio, saremo una squadra davvero buona. Questa vittoria è un passo fatto verso la giusta direzione.”

Le parole di Randle sono state confermate dal coach Tom Thibodeau, il quale ha spiegato come l’attacco dei Knicks possa sempre contare su giocatori dalle mani calde.

“Quando ti trovi una squadra così altruista tra le mani, puoi stare certo che tutti faranno il proprio lavoro per trovare l’uomo libero. La palla cerca sempre la giusta energia. Se continuiamo a fare le cose nel modo giusto, attaccando con ritmo e spingendo verso il canestro, troveremo sempre i tiri migliori.”

Grande lavoro anche da parte di Evan Fournier che dopo un buon inizio di stagione, aveva giocato in sordina nelle ultime settimane; il francese ha messo a segno 6 triple su 9 nella vittoria sui Lakers, confermando le parole del compagno di squadra.

“Credo sia sempre complicato aggiungere giocatori nuovi ad una formazione, ed è ancora più difficile se parliamo di due o tre ragazzi. Si troverà sempre una soluzione che faccia giocare al meglio la squadra, ma c’è bisogno del giusto lasso di tempo per elaborare.”

 

Leggi anche:

Risultati NBA, Knicks col brivido sui Lakers; ai Clippers non basta la magia di Paul George: Dallas passa all’overtime

Kerr prepara il ritorno di Klay Thompson: “Dovremo ritrovare equilibrio”

Damian Lillard e Giannis Antetokounmpo nominati giocatori della settimana

Share
Pubblicato da
Gabriele Russo

Recent Posts

Bronny James pronto a brillare alla G-League Winter Showcase

Il figlio di LeBron pronto a dimostrare di poter eccellere nella lega di sviluppo

fa 17 ore

NBA, Dennis Schroder si presenta ai Golden State Warriors: “Felice di essere qui”

Il tedesco pronto a rappresentare una soluzione alternativa a Stephen Curry

fa 17 ore

NBA, Kevin Durant critica aspramente le modifiche al format dell’All-Star Game

Le parole della stella di Phoenix sono chiare

fa 18 ore

NBA, Adam Silver riflette sull’uso crescente del tiro da tre punti

Il commissioner vorrebbe correre ai ripari dopo l'utilizzo frequente delle triple

fa 18 ore

NBA Cup 2024, Damian Lillard festeggia il suo primo titolo: “Vincere di squadra è fantastico”

Il play può festeggiare il primo titolo NBA Cup, in attesa di provare a conquistare…

fa 19 ore

I Milwaukee Bucks vincono la NBA Cup 2024 piegando gli Oklahoma City Thunder

I Bucks festeggiano la prima NBA Cup della storia

fa 19 ore