I Phoenix Suns, finalisti NBA nella scorsa stagione, hanno ripreso da dove avevano lasciato: vincono da 13 partite consecutive e sono una delle squadre più in forma di tutta la lega. L’impressione generale che si ha è però quella di una franchigia sempre molto sottovalutata e trascurata da parte dei principali media americani.
Pochi Suns in TV? A Bridges non importa
Sulla questione è stato interrogato Mikal Bridges, uno dei giocatori più importanti nell’economia di squadra di coach Monty Williams. Al podcast TheOldMan&TheThree, a Bridges è stato chiesto se non avesse anche lui l’impressione che ai Suns sia dedicato uno spazio molto risicato sulle TV nazionali.
La risposta di Bridges, ironica ma allo stesso tempo molto incisiva, fa chiaramente capire come Phoenix sia poco interessata al parere degli analisti:
“Sì, credo [che ci sottovalutino come contender]. Chi è che ci sottovaluta? I giornalisti: ESPN, Fox Sports, NBA Tv, non mi importa un accidente di quello che pensano.
Non mi importa di quello che dicono su di me, di che rating merito o dovrei avere secondo ESPN. Se valessi 80 o 90 dovrei scendere in campo dicendo ‘Ehi, cerca di marcarmi perché valgo 87 per ESPN’ ? Non sono cose che mi interessano”
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