(11-10) Boston Celtics 109 – 97 Toronto Raptors (9-12)
Quarto successo nelle ultime sei gare per i Celtics di coach Udoka, che in quel di Toronto superano non senza difficoltà dei padroni di casa alle prese con qualche assenza importante – Anunoby, Trent Jr e Dragic, tra gli altri.
Grande equilibrio in mezzo al campo fin dalla prima palla a due, con Boston che si presenta all’intervallo lungo con un +3 (54-51) che di certo non basta per dormire sogni tranquilli.
Dopo aver messo in cascina un altro punticino al termine della terza frazione, a fare la differenza tra le due squadre è l’ultimo quarto, quello in cui i Celtics riescono a staccarsi una volta per tutte portando a casa la vittoria numero 11 della stagione.
Merito dei 21 punti, 8 rimbalzi e 6 assist di un ottimo Marcus Smart e del 17+11 targato Al Horford, nonostante il 2-16 dal campo di Jayson Tatum e i 27 punti messi a segno da Fred VanVleet.
(4-16) Detroit Pistons 106 – 110 Los Angeles Lakers (11-11)
A una settimana di distanza dal duro scontro con Isaiah Stewart, LeBron torna a vedersela con dei Pistons duri a morire ma che, a conti fatti, sono costretti a sventolare bandiera bianca di fronte ai 33 punti e 9 assist messi a referto da King James.
Anche in questo caso il match è divertente ed equilibrato, con le due squadre che si affrontano a viso aperto restando a contatto fino al terzo periodo, quando la differenza di valori tecnici inizia pericolosamente ad emergere con un eloquente parziale di 16-0.
A 12 minuti dalla fine Los Angeles ha dalla sua 13 punti di vantaggio, che non bastano però a scoraggiare i ragazzi di coach Casey, capaci di tirar fuori un ritrovato orgoglio e di mettere in difficoltà i padroni di casa. A 16,7 secondi dalla fine Jerami Grant – migliore dei suoi con 32 punti – riporta Detroit sul 104-108, ma non basta per evitare la sesta sconfitta di fila.