Sta per scattare l’ora di Klay Thompson. Il tre volte campione NBA procede spedito verso l’agognato ritorno in campo e, nel frattempo, si è aggregato ai Santa Cruz Warriors per ritrovare dimestichezza con il gioco. I primi passi con i compagni della G League sembrano essere decisamente rassicuranti.
Il numero 11 di Golden State è reduce da un infortunio al tendine di Achille, che ha seguito la rottura del crociato rimediata nel 2019. La mano resta comunque caldissima: al suo primo intero allenamento, Klay Thompson ha dominato mettendo a segno 18 tiri su 18. E dopo non è riuscito a contenere la sua emozione:
“Odio usare la frase ‘non vedo l’ora’ perché amo essere presente nella mia vita. Ma non vedo l’ora [di tornare]. È davvero bello essere un Warrior.”
Queste invece le parole del coach Seth Cooper:
“È autorizzato per il via libera è quindi tutto ciò che abbiamo fatto è stato al 100%. Non c’era modo di trattenerlo, non c’era modo di tirarsi indietro. Era solo questione di lasciarlo andare e lasciarlo giocare. Lo ha fatto e sembrava molto in forma.”
I Golden State Warriors hanno uno score, al momento, di 18 vittorie e 2 sconfitte. La franchigia californiana non sembra aver troppo bisogno di Klay Thompson e, dunque, il giocatore potrà mettere piede in campo senza alcuna pressione. L’unico suo compito sarà quello di tornare a ricomporre il duo degli Splash Brothers.
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