(6-14) Oklahoma City Thunder 89 – 102 Houston Rockets (4-16)
Iniziamo dalla notte magica di Christian Wood, che sul parquet del Toyota Center di Houston fa registrare 24 punti e il suo nuovo career-high da 21 rimbalzi contribuendo attivamente alla terza vittoria consecutiva dei suoi.
La rinascita dei Rockets passa direttamente dal primo tempo, nel corso del quale i ragazzi di coach Silas mettono da parte 9 lunghezze di vantaggio (37-46) che bastano e avanzano per amministrare il match nei restanti 24 minuti di gara, con Houston che arriva addirittura sul +21 nel corso del terzo periodo per poi concedere qualche punticino che rende meno amaro il punteggio finale per i Thunder, con Shai Gilgeous-Alexander sugli scudi con i suoi 22 punti.
(9-14) Indiana Pacers 98 – 100 Minnesota Timberwolves (11-10)
Dalla gara senza storia di Houston passiamo ora al testa a testa di Minneapolis, dove i padroni di casa ringraziano l’estro di Edwards e Towns per la rimonta che vale il successo numero 11 della stagione.
Le cose non si erano infatti messe poi così bene per i padroni di casa, che nel corso del terzo periodo si ritrovano sul -12 per poi rimettersi prontamente in carreggiata. La tripla di Beasley vale il sorpasso a 51 secondi dalla fine, con Minnesota che a quel punto si tiene stretto il pur risicato margine di vantaggio condannando Indiana alla sconfitta.
32 punti e 8 rimbalzi per Karl-Anthony Towns, 21 punti a testa per Russell ed Edwards, che fanno la differenza contro la tripla doppia da 16 punti, 25 rimbalzi e 10 assist di un Sabonis formato deluxe.
(11-10) Cleveland Cavaliers 114 – 96 Dallas Mavericks (10-9)
I season-high da 28 e 24 punti fatti registrare dalla premiata coppia Allen-Markkanen sono proprio ciò che serve ai Cavs per uscire indenni dalla trasferta di Dallas, costringendo i padroni di casa al nono stop stagionale.
Con i due lunghi a spadroneggiare sotto le plance, Cleveland si presenta al break di metà gara con una buona doppia cifra di vantaggio (52-41) che lascia ben sperare in vista del prosieguo del match.
Così sarà, dato che nonostante la tripla doppia da 25 punti, 10 assist e 10 rimbalzi firmata Luka Doncic i padroni di casa non riescono proprio a entrare in partita, consentendo così ai Cavs di veleggiare verso una preziosa vittoria esterna arrivando addirittura sul +31 nel corso di un’ultima frazione tutt’altro che combattuta.