Costano cari i presunti corteggiamenti non permessi dalla NBA. La lega ha punito i Chicago Bulls e i Miami Heat per tampering. Al vaglio delle indagini sono finiti gli affari riguardanti Lonzo Ball e Kyle Lowry, come riportato da Adrian Wojnarowski di ESPN.
Per aver portato avanti contatti anticipati con i due giocatori, violando di fatto le regole, le due franchigie saranno costrette a cedere la scelta del secondo giro al prossimo Draft. Una sanzione tutto sommato leggera rispetto alle alternative. Infatti la NBA può decidere di emettere una multa fino a un massimo di 10 milioni di dollari, di sottrarre scelte ai Draft o di sospendere dirigenti delle società coinvolte.
Secondo l’insider dell’emittente televisiva statunitense, la lega avrebbe confermato alle altre squadre la piena collaborazione da parte di Bulls e Heat durante le investigazioni.
Lonzo Ball è arrivato ai Bulls dopo due stagioni passate ai New Orleans Pelicans. Nello scambio sono finiti Garrett Temple, Thomas Satoransky e una scelta al secondo giro. Kyle Lowry, invece, ha lasciato i Toronto Raptors dopo ben 9 anni per approdare ai Miami Heat. La sign-and-trade ha coinvolto anche Goran Dragic e Precious Achiuwa.
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