Stando al comunicato ufficiale divulgato da Neil Olshey, President of Basketball Operations dei Portland Trail-Blazers, Damian Lillard sarà costretto a stare lontano dai parquet NBA per almeno dieci giorni, a causa di una fastidiosa tendinopatia che ha interessato la parte inferiore della sua zona addominale.
La stella di Portland, dopo aver saltato la gara di martedì scorso contro i Detroit Pistons, non prenderà parte almeno alle prossime quattro gare segnate sul calendario, rimanendo ai box anche in occasione della sempre blasonata sfida contro i Golden State Warriors.
Lillard, che ha giocato 20 delle 21 partite stagionali sinora andate in scena, vanta una media di 21.5 punti, 7.8 assist e 4 rimbalzi a partita. Le cifre balistiche del nativo di Oakland, in discesa libera rispetto alle ultime stagioni, sono la diretta conseguenza delle infime percentuali con le quali sta approcciando la stagione: 39.7% dal campo e 30.2% da tre punti.
L’infermeria dei Blazers conta tra gli indisponibili anche Nassir Little, giocatore al terzo anno proveniente da North Carolina, infortunatosi alla caviglia sinistra lunedì contro i Jazz e destinato ad una prognosi di una settimana.
Portland, dopo aver vinto undici delle prime ventidue partite, occupa momentaneamente il nono posto della Western Conference.
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