(11-9) Dallas Mavericks 139 – 107 New Orleans Pelicans (6-18)
Non c’è storia sul parquet dello Smoothie King Center di New Orleans, dove i padroni di casa vengono travolti da un primo quarto stellare firmato Luka Doncic – capace di firmare 18 dei suoi 28 punti totali già nei primi 12 minuti – e compagni.
Che il match non sia quelli da ricordare in casa Pelicans si intuisce infatti dalle primissime battute di gioco, quelle che consentono agli ospiti di presentarsi alla seconda frazione di gioco con un bottino di 41 punti realizzati a fronte dei soli 23 incassati.
Con il passare dei minuti, poi, la storia non cambia, con il record di franchigia aggiornato da Dallas per la percentuale dal campo (68,7%) a non lasciare scampo ai ragazzi di Willie Green, per i quali segnaliamo i 29 punti in 30 minuti di un ottimo Brandon Ingram.
(9-14) Sacramento Kings 124 – 115 Los Angeles Clippers (11-11)
Brutto passo falso casalingo per i ragazzi di coach Lue, che al cospetto dei ben meno quotati Kings incassano l’undicesima sconfitta di questa stagione.
Complice anche l’assenza di Paul George, i losangelini faticano ad esprimersi su alti livelli, concedendo 8 punti di margine agli avversari già al termine di un primo quarto che, tabellone alla mano, si rivelerà decisivo per le sorti del match.
Nonostante il ribaltone tentato nel finale, infatti, saranno proprio i punti messi in cascina nelle prime battute del match a regalare un meritato successo agli ospiti, che ringraziano i 24 punti di De’Aaron Fox, i 23 di Terence Davis e la doppia doppia da 16 punti e 11 rimbalzi di Richaun Holmes. Tra le fila dei Clippers, invece, i migliori in campo sono le riserve Kennard e Mann, autori di 19 punti a testa.
(10-11) Denver Nuggets 103 – 108 Orlando Magic (5-18)
La sorpresa della notte arriva dall’Amway Center di Orlando, dove i padroni di casa colgono un insperato quinto successo stagionale al cospetto dei ben più attrezzati Nuggets di coach Malone.
Eppure l’avvio di gara aveva visto protagonisti proprio gli ospiti, che con un parziale di 29-15 fatto registrare nel primo quarto sembravano proiettarsi verso una tranquilla trasferta in Florida.
Niente di tutto questo, perché nonostante i 16 punti di scarto all’intervallo lungo i Magic tornano improvvisamente in carreggiata sfruttando la scarsa vena offensiva di Jokic – autore di 18 punti, 15 rimbalzi e 7 assist – e tirando con oltre il 60% in ognuno degli ultimi tre quarti di gara.
Le ultime speranze dei Nuggets sono affidate alla tripla disperata di Barton a 2 secondi dalla fine, ma il suo tiro non arriva neppure al ferro.
Riflettori puntati su Cole Anthony, protagonista con 24 punti, 8 rimbalzi e 7 assist, con Wendell Carter Jr. che a sua volta fa il suo dovere chiudendo con 18 punti e 8 rimbalzi.