(7-19) New Orleans Pelicans 108 – 118 Houston Rockets (7-16)
Prosegue la marcia dei ragazzi di coach Silas, che tra le mura amiche del Toyota Center colgono il sesto successo consecutivo superando la concorrenza dei Pelicans.
Il match si rivela tutto sommato equilibrato e divertente, con i 9 punti di margine guadagnati dai padroni di casa al termine del primo tempo (49-58) che a conti fatti faranno la differenza nel bilancio complessivo del match, nonostante un ispiratissimo Brandon Ingram da 40 punti.
Una volta rientrati dagli spogliatoi, i Pelicans riescono a ridurre il gap a cinque lunghezze, ma l’esperienza di Eric Gordon – 23 punti a fine gara per lui, gli stessi di Christian Wood – è proprio ciò che serve ai Rockets per ricacciare indietro gli avversari e mettere in cassaforte la vittoria.
(16-7) Utah Jazz 109 – 108 Cleveland Cavaliers (13-11)
35 punti di Mitchell bastano – ma non avanzano poi troppo – ai Jazz per avere la meglio nel match del Rocket Mortgage FieldHouse di Cleveland, con i padroni di casa che si arrendono solo nel finale all’undicesimo ko della stagione.
Dopo una prima parte di gara in cui Utah sembrava poter contare su un vantaggio tutto sommato rassicurante – +9 a fine terzo quarto – nell’ultimo periodo i padroni di casa tirano improvvisamente fuori l’orgoglio sopito recuperando terreno e sfiorando perfino il sorpasso con Darius Garland che a 2,9 secondi dalla fine fallisce il canestro della vittoria grazie anche alla buona difesa di Mike Conley.
31 punti a fine gara per Garland, con Rudy Gobert che dall’altra parte si ferma a 6 punti catturando però ben 20 rimbalzi.