(17 – 8) Brooklyn Nets 104 – 114 Houston Rockets (8 – 16)
Continua a scrivere la storia Houston che, sul parquet amico del Toyota Center, centra il settimo successo consecutivo dopo una partenza da 15 sconfitte in fila. Mai si era vista una tale ripresa, in nessuno dei major sport americani.
A cadere per mano dei texani addirittura quei Brooklyn Nets primi ad Est, nel “revenge game” che ha visto James Harden tornare a Houston dopo la travagliata trade dello scorso anno. E’ lo stesso Harden che parte bene per i suoi e firma una quasi tripla-doppia a fine gara: 25-11-8 per il barba a fine partita, unico Nets a superare quota 20 (Kevin Durant a riposo).
Il match però è tutto dei padroni di casa che all’intervallo sono comodamente sul +15. Merito anche e soprattutto di un quintetto totalmente in doppia cifra ed un attacco ben equilibrato dagli exploit di Eric Gordon (21) e Garrison Matthews (18) su tutti.
(12 – 12) Dallas Mavericks 104 – 96 Memphis Grizzlies (14 – 11)
Tornano a sorridere i Mavs e lo fanno in grande stile, superando in trasferta una delle squadre più in forma dell’intera lega. Si ferma infatti a 5 la strisce di successi dei Grizzlies che hanno risposto alla grande all’infortunio di Ja Morant e si sono portati addirittura alla quarta piazza nella Western Conference.
A Memphis non sono bastati i 26 punti di JJJ nè i 15 di Dillon Brooks a superare Luka Doncic e compagni. Nonostante un match tutto sommato equilibrato, Dallas mette il naso davanti nella ripresa e da lì non lo toglierò più. 26 punti, 8 rimbalzi e 7 assist per lo sloveno, ben accompagnato dai 19 in 23 minuti di Kristaps Porzingis. Per i texani ora il record torna sul 0.500.
(17 – 7) Utah Jazz 136 – 104 Minnesota Timbewolves (11 – 14)
Attenzione aspiranti alla vetta della Western Conference: gli Utah Jazz sono tornati ad essere quella potenza ad Ovest a cui ci avevano abituato in questi ultimi anni.
Dopo un avvio decisamente faticoso, la banda di coach Snyder è tornata sul suo consueto ruolino di marcia da regular season aggiudicandosi la 17° vittoria in 24 gare ufficiali. A cadere stanotte sono i Minnesota Timberwolves, incapaci di difendere le mura amiche del FedEx Forum. Anche in questo caso, è la ripresa a decidere le sorti del match: il parziale 76-45 del secondo tempo non lascia scampo ai Lupi, nonostante i 22 di Towns e i 18 di Edwards. A deciderla ci pensano i 36 punti di Donovan Mitchell raggiunti col 60% dal campo (5 su 12 da tre). Utah in scioltezza al terzo posto ad Ovest.