Tira aria di ricostruzione in casa Indiana Pacers. La franchigia dell’Indiana si trova attualmente al 13esimo posto della Eastern Conference e i Playoff mancano dal 2020. Secondo le indiscrezioni Sabonis, LeVert e Myles Turner potrebbero trovare una nuova sistemazione in caso di offerte congrue. Le voci di un suo possibile sacrificio sul mercato hanno innescato la reazione del numero 33.
Myles Turner si è tolto recentemente qualche sassolino dalla scarpa, proprio nei confronti della sua squadra. Il centro dei Pacers ha fagocitato tutto il suo malumore per i pochi possessi giocati e per la scarsa fiducia percepita quando si trova nella metà campo offensiva. Ma dopo le critiche arriva anche un messaggio rassicurante:
“Non dico: ‘chiedo una trade’. Non sono io a dire: “porta qualcun altro fuori di qui”. Niente di tutto questo. Tutto ciò che stavo dicendo era che conosco il mio potenziale. Ho un’alta considerazione di me stesso e l’ho detto apertamente. Ho avuto conversazioni con il front office e sono stato molto sincero con loro. Sanno come mi sento. Ho avuto conversazioni con Rick [Carlisle] e il coaching staff. Ho parlato anche con i giocatori. Quindi in nessun modo quella dichiarazione ha voluto sparare a qualcuno.”
Il classe ’96 ha poi continuato:
“È facile per me stare qui seduto e dire che voglio tirare 20 volte a partita. C’è solo una palla sul campo. Non sto chiedendo ascolti individuali, questo o quello. È solo chiarezza. Questa è la via migliore con cui posso descriverlo. E quelle conversazioni sincere che ho avuto hanno reso il mio lavoro più facile.”
Dunque, nessuna voglia di andare via da Indianapolis per Myles Turner. Ma potrebbe essere la franchigia stessa a spedirlo da qualche altra parte.
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