La Pennsylvania è famosa per i luoghi stregati, pullulanti di presenze strane e inquietanti. Ben Simmons è il fantasma dei Philadelphia 76ers e la sua presenza, ormai decisamente affievolita, continua comunque a girare nell’orbita della franchigia. Le sue ultime presenze risalgono ai Playoff e vederlo di nuovo in campo con i 76ers sembra alquanto surreale.
Senza di lui la squadra sta disputando, sin qui, un campionato più che dignitoso e al momento si trova al sesto posto della Eastern Conference con 16 vittorie e 15 sconfitte. Al podcast di JJ Redick, The Old Man & The Three podcast, il nuovo acquisto Georges Niang è stato incalzato proprio sulla vicenda Ben Simmons. Queste le sue parole:
“Non ho mai giocato con lui, quindi non so bene cosa voglia dire averlo durante gli allenamenti. Ovviamente nei primi giorni è stata dura per me focalizzarmi sul lavoro perché ero tipo: ‘Okay, cosa sta succedendo qui’?”
Il classe ’93 ha poi continuato:
“Ovviamente lui affligge la squadra. Mentalmente non è pronto per giocare. Ma adesso siamo focalizzati su chi gioca, su come attraversiamo le partite. È Doc [Rivers] è stato molto bravo nel dirci: ‘Hey, affronteremo battaglia dopo battaglia, un giorno alla volta’. Si tratta di chiunque sia disponibile nel roster. Andiamo così per questa stagione.”
Ben Simmons resta una semplice ombra in quel di Philadephia, anche per Georges Niang.
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