Non basta il rientro di Trae Young a degli Hawks ancora ai minimi termini per battere Chicago. Troppo solidi i Bulls, guidati dal trio DeRozan-LaVine-Vucevic – 89 punti in combinato dei 130 di squadra. I primi due giocatori citati, in particolare, hanno fatto registrare una stat-line extralusso. Trent’anni dopo Michael Jordan e Scottie Pippen, un’altra coppia in maglia Bulls è stata in grado di chiudere con 30 o più punti e nove o più assist in una partita NBA.
Hawks inermi di fronte allo show Bulls
Poco da fare per Nate McMillan, che spera di poter presto voltare pagina:
“I Big Three. [dei Bulls] hanno fatto sempre canestro. Lavorano bene a livello di spaziature, ributtano la palla fuori davanti a un raddoppio di marcatura. Quando siamo stati vicini nel corso della partita, sembrava avessero sempre modo di cambiare l’inerzia mettendo punti a tabellone. Con DeRozan e LaVine si tratta sempre di scegliere il proprio veleno [pick your poison ndr.].”
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