La seconda avventura di Rajon Rondo ai Los Angeles Lakers non è andata nel migliore dei modi. Il 35enne è sbarcato nuovamente nel roster gialloviola soltanto qualche mese fa, precisamente il 31 agosto. Dopo 18 partite e un minutaggio alquanto ridotto il due volte campione NBA è approdato alla corte dei Cleveland Cavaliers per sostituire Ricky Rubio, infortunatosi al crociato pochi giorni fa.
Frank Vogel, coach dei Lakers, ha spiegato il motivo della separazione con Rondo in conferenza stampa dopo l’allenamento di lunedì. Queste le sue parole:
“Il front office sentiva che ci fosse bisogno di flessibilità, ma non volevamo separarci da Rondo. Però l’occasione si è presentata. Adesso ha l’opportunità di andare in una realtà giovane e in un team molto forte. E noi vogliamo anche fare ciò che è meglio per il giocatore. È una di quelle decisioni del front office che è difficile da fare, perdere un ragazzo come Rondo è ovviamente difficile.”
L’allenatore ha espresso anche i sentimenti nei confronti del suo ex giocatore:
“Rondo significa molto per me. È tra i giocatori preferiti da me allenati, è stato parte integrante del percorso che ci ha portato a vincere il titolo due anni fa, che mi ha portato a vincere il primo titolo. Sarà sempre un giocatore speciale e un amico per me. Non gli auguro altro che il meglio.”
La trade, forse, fa contente tutte le parti coinvolte. I Cavs si sono aggiudicati un rinforzo di esperienza, che può sicuramente aiutare i giovani della franchigia a crescere nel modo giusto. I Lakers, invece, hanno uno spazio libero da riempire con un giocatore più funzionale di Rondo.
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