Gregg Popovich, allenatore di DeMar DeRozan per tre stagioni consecutive ai San Antonio Spurs, ha espresso il proprio elegante commento a riguardo della straordinaria prima metà di campionato giocata dall’ex guardia dei Toronto Raptors, ammonendo tutti coloro i quali reputino tali prestazioni un fuoco di paglia od un’età dell’oro arrivata con affannoso ritardo.
Di seguito, le parole di Pop:
“Il rendimento di DeMar non deve sorprendere. E’ stato sovente un All-Star nelle stagioni canadesi nonché un professionista esemplare qui a San Antonio negli scorsi tre anni. Unendo talento tecnico e capacità di guidare i giovani del roster, sta costruendo qualcosa di meritatissimo a Chicago. Ci siamo sentiti nelle scorse settimane e mi ha confermato di sentirsi al settimo cielo. Nel nostro come in tanti lavori, la variabili psicologiche ed emotive fanno massivamente la differenza e tutti i suoi risultati statistici sono direttamente proporzionali alla bontà dell’ambiente che ha saputo orchestrare intorno a lui. Anche senza guardare il record dei Bulls, Chicago rappresenta una realtà davvero intrigante in ottica postseason e sono certo che potrà solo migliorare”.
DeRozan, considerando un impiego medio di 35.3 minuti a partita, vanta una media di 26.9 punti, 5 rimbalzi e 4.5 assist ad incontro, decisamente rassicurante in vista delle convocazioni all’All-Star Game.
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