Difese d’altri tempi in campo all’American Airlines Center di Dallas, dove i padroni di casa riescono a limitare la potenza di fuoco di Curry e compagni mettendo in cascina il ventesimo successo stagionale.
Nella notte che sancisce il ritiro della casacca numero 41 di Dirk Nowitzki, i 26 punti, 8 assist e 7 rimbalzi di Luka Doncic bastano e avanzano per avere la meglio su dei Warriors appannati dalla prova opaca di Steph Curry, che con un misero 1-9 da tre non riesce ad andare oltre i 14 punti – con 9 rimbalzi e 5 assist.
Il risultato è un match che i Mavs controllano a partire dal secondo periodo, quello in cui guadagnano un vantaggio in doppia cifra (39-50) che la reazione degli ospiti nel terzo quarto riesce a scalfire e a riportare sul +3, senza però intaccare le chance di vittoria finale dei ragazzi di coach Kidd.
La grande sorpresa della notte arriva dal parquet del Fiserv Forum, dove le assenze dei vari Antetokounmpo, Allen e Hill costano più care del previsto ai campioni in carica nel confronto con dei Raptors in buona forma.
Ciononostante il primo quarto va in archivio con la grande prova di forza offensiva dei Bucks, che dopo un primo quarto chiuso sul 35-42 guadagnano altre 2 lunghezze di vantaggio prima dell’intervallo lungo.
Toronto, però, non si arrende, e forte anche dei 33 punti di Pascal Siakam alza le barricate in difesa lasciando i padroni di casa a soli 11 punti realizzati nel terzo quarto, mettendo la freccia e difendendo alla grande il vantaggio negli ultimi 12 minuti di gara.
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