Draymond Green nella notte ha saltato la sua quarta partita consecutiva e verosimilmente il giocatore dovrà rimanere fuori per almeno altre due settimane poiché il suo dolore al polpaccio è in realtà correlato ad un problema al disco nella parte bassa della schiena. Ad annunciare il nuovo periodo di stop ci hanno pensato direttamente i Golden State Warriors poco prima della partita contro i Minnesota Timberwolves.
In questa stagione Green sta viaggiando con una media di 7.9 punti (53.7% al tiro), 7.6 rimbalzi e 7.4 assist a partita. In sua assenza, Kerr sta testando Otto Porter Jr., e ha anche concesso più minuti a Jonathan Kuminga. Green, Steph Curry e Thompson non giocano insieme da giugno 2019. Queste le parole di coach Kerr:
“L’importante è non correre rischi, stare attenti. La stagione è lunga. Gli infortuni? Niente mi sorprende in questa stagione. Sono nella stessa situazione dei miei 29 colleghi allenatori. Dobbiamo continuare ad andare avanti… dobbiamo prepararci al meglio e giocare tutte le partite in calendario.”
Qui il commento di Klay Thompson:
“È un peccato, ma ci siamo passati tutti. Non ha senso affrettare un ritorno a metà gennaio. Stiamo giocando per qualcosa di molto più grande di quello e quando Dray tornerà sarò davvero felice di poter condividere il parquet insieme a lui.”
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