Puntuale ad ogni sessione di mercato NBA che si avvicina, la voce di un possibile addio da parte di Bradley Beal ai Washington Wizards prende forma. Anche quest’anno, con la trade deadline di febbraio alle porte, i media statunitensi hanno rilanciato un potenziale interessamento di diverse franchigie NBA per la stella dei capitolini.
Il giocatore, ancora una volta, è quindi intervenuto ai microfoni di ESPN per commentare la situazione intorno al suo nome, chiarendo di essere concentrato al massimo su Washington:
“Ogni volta che sento dire che Washington sta costruendo una squadra attorno a me, mi riempio di orgoglio: le altre franchigie non farebbero lo stesso e non c’è nulla di male in questo. Agli Wizards però ho l’opportunità di creare la mia legacy, di lasciare un segno indelebile in una comunità. So di dover crescere ancora e voglio farlo qui, con la mia squadra”.
Resta da capire se gli Wizards saranno in grado di costruire una squadra competitiva intorno al suo campione. Per ora, ogni tentativo di (ri)costruire una compagine di livello si è sempre scontrato con la realtà. Dall’addio di John Wall a quello di Westbrook, Washington non ha ancora azzeccato la mossa adatta per fare davvero la differenza. Ad oggi, la compagine di Wes Unseld si trova in nona posizione ad Est con un record di 23-23.
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