Una partita destinata a lasciare il segno quella della notte scorsa tra Washington Wizards e Los Angeles Clippers. Sicuramente nella storia dei californiani che, conquistando il successo da -35, hanno completato la rimonta più ampia della loro storia e la seconda nella storia della NBA in era play-by-play. Una partita storica anche per Luke Kennard. Il biondo tiratore da Duke infatti è stato il vero eroe dei californiani, grazie agli incredibili 7 punti segnati negli ultimi 9 secondi di partita, che hanno determinato il punteggio finale: 116-115 Clippers.
Se da una parte però c’è chi gioisce, dall’altra c’è la rabbia degli sconfitti: in particolare di Bradley Beal. La stella dei Wizards infatti, non ha fatto mistero della sua frustrazione e si è sfogato nella conferenza stampa post partita. Queste le sue parole:
“Sono deluso. Cosa stiamo cercando di raggiungere? Che tipo di squadra stiamo provando ad essere? Queste sono le domande che mi pongo quotidianamente e che ci dobbiamo porre come squadra”
Dichiarazioni comprensibili che però non faranno dormire sonni tranquilli ai tifosi dei Wizards. D’altronde la stagione di Washington, partita in maniera incoraggiante, sta prendendo una piega non bella (decimi al momento nella Eastern Conference) e Beal è da sempre uno dei nomi caldi in ottica mercato.
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