Minnesota Timberwolves 109 – 107 Portland Trail Blazers
Al Moda Center di Portland il one-man show allestito da Anthony Edwards a suon di 40 punti è appena sufficiente ai Timberwolves per avere la meglio in rimonta sui padroni di casa dei Blazers e aggiornare in positivo il record stagionale.
Nel primo tempo, infatti, sono proprio Nurkic e compagni a sorridere potendo vantare 8 punti di margine sulla concorrenza, un gap poi annullato dagli ospiti già al termine del terzo periodo.
Da lì in poi tra le due formazioni si accende un testa a testa che si protrae fino agli ultimi secondi di gara. D’Angelo Russell e la sua tripla portano Minnesota sul 102-95 a 4 minuti e mezzo dalla fine, ma Norman Powell riporta i suoi sul -2 a 54 secondi dalla sirena. A quel punto Russell aggiunge un altro punticino dalla lunetta, lasciando così spazio a McCollum di pareggiare sul 107-107 a 10 secondi dalla fine con un’altra tripla.
Overtime? Macché: a quel punto tocca ancora a Russell caricarsi i suoi sulle spalle con il canestro – goaltending di Simons – che a 2.9 secondi dalla fine vale il successo dei Timberwolves.
Sacramento Kings 75 – 128 Boston Celtics
Un autentico massacro quello che va in scena al TD Garden di Boston, dove i padroni di casa rifilano una sonora lezione ai malcapitati Kings.
La gara si fa in salita per Sacramento già dalla prima palla a due, con i Celtics che volano sul 13-38 dopo appena 12 minuti di gioco senza per questo alzare il piede dall’acceleratore.
Le difficoltà degli ospiti nel trovare la via del canestro si palesano in un tabellino che vede il solo Buddy Hield scollinare quota 10 punti, mentre dall’altra parte Jayson Tatum – 36 punti e 6 assist – e Jaylen Brown – doppia doppia da 30 punti e 10 rimbalzi – infieriscono senza pietà.