Washington Wizards 106 – 103 Philadelphia 76ers
Altro risultato inaspettato è quello che matura al Wells Fargo Center di Philadelphia, dove i ragazzi di Doc Rivers si lasciano sorprendere da dei Wizards decisamente più pimpanti del solito, con la tripla doppia da 14 punti, 12 rimbalzi e 10 assist firmata Spencer Dinwiddie a trascinare i suoi al successo numero 24 in stagione.
L’highlight del match? I baci al pubblico di casa lanciati con un pizzico di malizia da Montrezl Harrell dopo il canestro che vale il 102-98 per gli ospiti, con Philly che nonostante i 27 punti e 14 rimbalzi di Joel Embiid – che nel finale si fa stoppare in maniera decisiva da Kuzma – non riesce a trovare la forza per reagire.
Charlotte Hornets 107 – 113 Boston Celtics
Il career-high da 38 punti targato LaMelo Ball non basta agli Hornets per spuntarla sul parquet del TD Garden, dove i padroni di casa confermano i passi avanti fatti negli ultimi tempi conquistando la vittoria nonostante le sole 8 pedine a disposizione di coach Udoka.
Successo fondamentale per Boston, che accorcia le distanze sugli Hornets e il loro settimo posto ad est grazie ai 22 punti dalla panchina di Josh Richardson, che a 10 minuti dalla fine mette a segno la tripla che vale il provvisorio 83-93 condannando gli Hornets prima alla doppia cifra di svantaggio e poi alla definitiva sconfitta.
Portland Trail Blazers 94 – 99 Los Angeles Lakers
Rimonta vincente per i Lakers, che sfruttano al meglio i 19 punti – sui 30 complessivi – e 7 rimbalzi – su un totale di 15 – messi a referto da uno strepitoso Anthony Davis nel solo quarto periodo per risollevare la testa e sconfiggere in rimonta i padroni di casa dei Blazers.
Gara ricca di colpi di scena al Moda Center, con Los Angeles che parte bene (16-28 a fine primo quarto) per poi smarrirsi strada facendo, riguadagnando poi la testa del match grazie un parziale di 8-1 fatto registrare a metà dell’ultima frazione.
Nulla da fare dunque per i Blazers, nonostante i 30 punti di Norman Powell.