Orlando Magic 119 – 118 Indiana Pacers
Partiamo dal match probabilmente più combattuto della notte, che vede Orlando avere la meglio di misura sui ragazzi di coach Carlisle nel successo che vale la vittoria numero 12 di una stagione decisamente travagliata.
Indiana ha il merito di partire con il piede giusto (53-67) a fine primo tempo, ma i padroni di casa smarriscono improvvisamente la retta via consentendo agli avversari di rientrare in partita in maniera insperata.
Ad accorciare il gap ci pensa Gary Harris con 10 punti dei suoi 22 complessivi segnati nel quarto periodo, ma il vero mattatore del match è Wendell Carter Jr. con 19 punti e ben 18 rimbalzi.
Cleveland Cavaliers 104 – 115 Houston Rockets
Dopo 11 sconfitte di fila rimediate tra le mura amiche del Toyota Center tornano finalmente a sorridere i fan dei Rockets, che nella notte possono festeggiare per il successo casalingo ottenuto a scapito dei Rockets.
Merito dei 21 punti a testa messi a referto da Christian Wood e dal rookie Jalen Green, che dopo un primo quarto equilibrato (31-32) danno una grossa mano alla squadra a mettere su un vantaggio in doppia cifra (53-64 a fine primo tempo) che a conti fatti deciderà il match.
Dall’altra parte buona prova di Evan Mobley, che chiude con 29 punti e 12 rimbalzi.
Oklahoma City Thunder 120 – 114 Dallas Mavericks [OT]
Un Lou Dort strepitoso conquista la vittoria per i suoi Thunder sul campo difficile dell’American Airlines Arena di Dallas, dove Doncic – 40 punti e 10 assist per lui e compagni si lasciano sorprendere all’overtime.
Come già anticipato, a decidere l’incontro è proprio il numero 5 di OKC, che al di là dei 30 punti complessivi si accende una volta per tutte nel supplementare mettendo a ferro e fuoco la difesa avversaria con la bellezza di 14 punti consecutivi. Troppi per le energie rimaste ai ragazzi di Jason Kidd, che nonostante un tasso tecnico superiore si vedono costretti a sventolare bandiera bianca.