Indiana Pacers 112 – 133 Atlanta Hawks
Restando in tema trade ci spostiamo ad Atlanta, dove i padroni di casa hanno vita facile contro dei Pacers decisamente rimaneggiati anche per via dello scambio che a partire dalle prossime ore porterà Sabonis, Holiday e Lamb in quel di Sacramento in cambio di Haliburton, Hield e Thompson.
In attesa di valutare vincitori e sconfitti della trade, coach Carlisle si ritrova con soli 8 giocatori a disposizione e un gap di 16 punti accumulato già nel primo quarto (22-40). Chris Duarte, migliore dei suoi con 25 punti, fa di tutto per non far rimpiangere le assenze, ma nulla può contro lo strapotere degli Hawks e di Trae Young, che con 34 punti e 11 assist traghetta i suoi verso il successo numero 26 della stagione.
Detroit Pistons 86 – 116 Dallas Mavericks
Altra gara senza storia quella che va in scena all’American Airlines Arena di Dallas, dove i 33 punti e 11 assist fatti registrare dal solito Luka Doncic bastano e avanzano per archiviare la pratica Detroit.
Padroni di casa in doppia cifra di vantaggio già al termine del primo parziale (26-36), con Detroit che complice anche la quarta gara consecutiva senza Cade Cunningham fa fatica a superare la retroguardia di Dallas, che ben presto fugge via indisturbata verso la trentaduesima vittoria stagionale.
New York Knicks 115 – 132 Denver Nuggets
Successo casalingo piuttosto agevole anche per la truppa di coach Malone, che tra le mura amiche trova la trentesima vittoria stagionale a scapito dei Knicks di Tom Thibodeau.
Il segreto del trionfo dei Nuggets sta tutto nel secondo quarto, nel corso del quale i padroni di casa fanno registrare un parziale da 24-43 più che sufficiente per far desistere gli avversari da ogni tentativo di reazione.
Di lì in poi il match si rivela anche più equilibrato del previsto, ma ormai per New York la frittata è fatta e a nulla servono i 28 punti e 10 rimbalzi di Julius Randle. Serata in ufficio anche per Nikola Jokic, che timbra il cartellino con 21 punti, 11 rimbalzi e 7 assist in 30 minuti di gioco.