Milwaukee Bucks 131 – 116 Los Angeles Lakers
Un super Giannis Antetokounmpo da 44 punti e 14 rimbalzi strapazza i malcapitati Lakers sul parquet dello Staples Center, consentendo ai suoi di mettere in cascina il trentacinquesimo successo stagionale.
La squadra di Mike Budenholzer parte con il piede giusto guadagnando un’ampia doppia cifra di margine già dopo 12 minuti (38-24), con il gap tra le due squadre che si fa sempre più importante con il passare dei minuti.
Con le sorti del match ormai ampiamente decise e in pieno garbage time, nell’ultimo periodo i padroni di casa tentano la via della rimonta impossibile tirando fuori un’ormai inaspettata reazione d’orgoglio, che basta però appena a rendere meno amaro lo svantaggio finale.
Nulla da fare, dunque, per un LeBron James da 27 punti e 8 assist, a cui non basta neppure il contributo da 22 punti e 9 rimbalzi firmato Anthony Davis.
Phoenix Suns 114 – 109 Philadelphia 76ers
Non si fermano più i ragazzi di Monty Williams, che al Wells Fargo Center di Philadelphia trovano il successo in rimonta che vale la vittoria numero 44 di questa magica stagione targata Suns.
In un match molto combattuto e aperto a ogni scenario, a prendere le redini della gara dopo i primi due quarti sono infatti i padroni di casa, che anche grazie a un Joel Embiid da 34 punti e 12 rimbalzi complessivi si ritrovano sul +4 all’intervallo lungo (55-59).
Dopo essere finita sotto anche di 14 punti, nel terzo periodo Phoenix assottiglia il gap portandosi sul -1, completando poi il sorpasso nell’ultima frazione di gioco grazie alle giocate di Chris Paul, autore di 16 punti, 12 assist e della combo libero-tripla che vale il provvisorio +4, dando ai suoi lo slancio necessario per chiudere una volta per tutti i conti. Onor del merito anche ai 35 punti di Devin Booker, mattatore assoluto del match.