L.A. Lakers

NBA, LeBron James dopo la sconfitta: “Siamo nella nebbia”

Nella notte i Los Angeles Lakers hanno affrontato in trasferta i Portland Trail Blazers, uscendone sconfitti per 107 a 105.  I gialloviola si trovano ora sempre più distanti dalla zona Playoff, e con la trade deadline in avvicinamento potrebbero decidere di cambiare qualcosa.  Dello stesso avviso è LeBron James, che si è presentato ai microfoni dei giornalisti nel dopo partita, commentando la sconfitta e le ultime ore di mercato NBA.

Le dichiarazioni di LeBron James

LeBron James è stato il migliore in campo a livello statistico, per entrambi gli schieramenti.  Ha infatti chiuso con 30 punti messi a referto, insieme a 7 rimbalzi e 7 assist.  Tuttavia non è bastato, complici anche le 6 palle perse, in una serata in cui tutta la regia della squadra gravava su di lui, data l’assenza di Russell Westbrook. 

Ecco le dichiarazioni di LeBron James dopo la sconfitta:

“Ovviamente [la trade deadline] è qualcosa che sta pesando su tutto il gruppo e che stiamo cercando di superare.  Sembra quasi una nebbia, solo nebbia nell’aria.  E stiamo tutti cercando di vedere cosa c’è dall’altra parte.  Sono stanco da morire in questo momento.  Voglio solo bere un po’ di vino e svegliarmi domani.  Sono fiducioso su cosa il domani ha in serbo per noi, e presto lo scopriremo.  Vedremo cosa succederà con la trade deadline, ma a parte questo, sono concentrato su quello che possiamo fare per diventare migliori.”

La dura sconfitta di martedì contro i Milwaukee Bucks ha fatto realizzare, allo spogliatoio dei Lakers, che l’attuale roster non sta funzionando.  Il GM Rob Pelinka dovrà provare a cambiare la situzione, secondo quanto riporta ESPN.  Nella sconfitta contro i Blazers, era assente Westbrook, per la prima volta in stagione.  Il mancato successo non può quindi ricadere sulle sue spalle, ed è una novità nella stagione dei Lakers.

Anche secondo LeBron James la squadra non è all’altezza di competere per il titolo NBA, come affermato dallo stesso Re dopo la sconfitta contro i Bucks.  Con poche ore rimaste per operare scambi, e con un roster che non lascia ampi spazi di manovra, scopriremo presto se la dirigenza Lakers sarà riuscita nel miracolo di trasformare questa squadra in una contender.

Leggi anche:

8 colpi da ricordare nella storia della NBA Trade Deadline

Mercato NBA, i Miami Heat spediscono KZ Okpala ai Thunder: i dettagli della trade

Mercato NBA, c’è lo scambio a 3 tra Utah, Portland e San Antonio

Share
Pubblicato da
Matteo Guizzon

Recent Posts

NBA, ai Bucks serve il miglior Antetokounmpo e un overtime per battere Detroit

Prestazione travolgente del nativo di Sepolia

fa 9 ore

NBA, notte da record per Wembanyama: nessun Spurs come lui nella storia

Il francese è il primo Spurs nella storia a realizzare 50 punti con 8 triple

fa 13 ore

NBA 2024-2025: 50 punti segnati in stagione: partite, performance, highlights

Una compilation delle migliori prestazioni individuali durante la regular season

fa 16 ore

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 16 ore

NBA, nessun problema per Anthony Davis: già in campo stanotte

L'infortunio all'occhi è stato solo un colpo

fa 1 giorno

Pelicans, l’infermeria si affolla: Alvarado out per sei settimane

Per lui un infortunio al bicipite femorale

fa 1 giorno