Los Angeles Clippers 105 – 112 Dallas Mavericks
51 punti – nuovo massimo in carriera -, 9 rimbalzi, 6 assist. Basterebbero queste cifre per descrivere la gara di Luka Doncic al cospetto dei ragazzi di coach Lue, che nel primo quarto subiscono la furia della stella di Dallas incassando ben 28 punti dal solo numero 77.
Un inizio decisamente infuocato per Doncic, che a partire da queste premesse si caricherà la squadra sulle spalle nel corso di un match tutto sommato più combattuto del previsto, con i Clippers che dopo aver subito 8 punti di scarto nei primi 12 minuti di gioco galleggiano su quello stesso gap per tutto il resto della gara, nonostante la miglior prestazione della carriera di uno dei giocatori più talentuosi – quantomeno – dell’NBA moderna.
21 punti, invece, per Marcus Morris Jr, miglior marcatore dei malcapitati Clippers.
Brooklyn Nets 112 – 113 Washington Wizards
La ventata d’aria fresca della trade che ha portato James Harden a Philadelphia in cambio di – tra gli altri – Ben Simmons e Seth Curry tarda ad arrivare tra le fila di Brooklyn, che nella trasferta capitolina soccombe di misura al cospetto di Kuzma – tripla doppia per lui con 15 punti, 13 rimbalzi e 10 assist – e compagni.
Dopo un avvio di marca Nets (27-24 a fine primo quarto), nel terzo periodo sono i padroni di casa a prendere il sopravvento in virtù di un parziale da 19-31. Le cose si mettono male per la squadra di coach Nash, che nonostante le assenze non si arrende e riesce a recuperare il gap nel corso dell’ultimo periodo. Non abbastanza, però, per riaprire la gara e riportarsi avanti.