La contestata espulsione e conseguente sospensione per gara 5 delle NBA Finals 2016 resta una macchia nella carriera di Draymond Green. Secondo il parere del diretto interessato, si è trattato di un passo falso tale da essergli costato più di qualche riconoscimento. Superfluo forse ricordare che quella serie finale venne vinta in rimonta dall’1-3 dai Cleveland Cavaliers.
Draymond Green e il turning point delle NBA Finals 2016
Il giocatore degli Warriors ne ha parlato in una delle recenti puntate di The Old Man & The Three, il podcast di JJ Redick:
“Ripensandoci, la cosa che mi infastidisce di più è che [senza quell’espulsione] sarei stato l’MVP delle Finals. Sarebbe cambiata tutta la storia. Buona fortuna a lasciarmi fuori dalla lista NBA 75 se fossi stato MVP delle Finals. Buona fortuna ad anche solo intavolare un dibattito sul sul fatto ‘Hall of Famer o meno’, con quel premio in mano mia. Quando mi guardo indietro con un filo di egoismo, cosa che faccio di rado, penso che tutto sarebbe cambiato.”
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