Tim Leikewe, presidente emerito di Maple Leaf Sports and Entertainment, ha dichiarato pubblicamente che la sua società per azioni, al secolo Oak View Group, patrocinerà la costruzione di un modernissimo palazzetto sportivo da 20 000 posti proprio nel cuore della città di Las Vegas, regalando quindi alla celebre città del Nevada un’arena “NBA-ready”, nell’eventualità futura che la lega organizzi partite in loco od addirittura decida di porvi le basi di una franchigia.
Di seguito, le parole di Leikewe, rilasciate all’emittente CNBC:
“Abbiamo acquistato 25 acri di terreno con l’obiettivo concreto di costruire un sistema funzionale e diversificato intorno al palazzetto; per questo motivo, la pianificazione ideale prevede anche un teatro, un casinò ed un albergo di lusso. Dopotutto, Adam Silver ha sempre ricordato che, qualora la NBA dovesse mai espandersi, Las Vegas rientrerebbe tra le mete favorite per accogliere tale ampliamento. Indipendentemente dalle decisioni future, noi ci faremo trovare pronti in ogni caso, evitando di fossilizzarsi sull’idea di creare una dimora su misura per la sola pallacanestro”.
Las Vegas ospita già regolarmente la NBA Summer League, oltre ai ritiri delle selezioni di Team USA (giovanili comprese) in prossimità di una qualsiasi competizione internazionale, ma non è mai stata la sede di riferimento di una singola franchigia di pallacanestro. La città, benché storicamente famosa per altre attrazioni, è divenuta la casa dei Vegas Golden Knights di NHL a partire dal 2017, nonché il nuovo palcoscenico d’azione dei Raiders di NFL, traslocati da Oakland nel 2020.
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