I Minnesota Timberwolves tornano ai Playoff. Il nuovo corso della franchigia riparte dalla vittoria nel Play-In di questa notte contro i Los Angeles Clippers: una speranza per il futuro, visto che l’ultima apparizione ai Playoff risaliva ai tempi di Jimmy Butler, e quella prima ancora addirittura a quando giocava Kevin Garnett.
Il nuovo corso dei T’Wolves riparte da Towns, Russel ed Edwards, con questi ultimi due grandi protagonisti della vittoria di stanotte. Ma ad essere particolarmente soddisfatto della vittoria di questa notte è Patrick Beverley, visto l’avversario sconfitto. I T’Wolves hanno infatti battuto i Clippers, ex-franchigia di Pat Bev, che a suo dire lo ha scaricato malamente.
“Volevo davvero vincere. Questa vittoria è la ciliegina sulla torta. Vincere i Play-In, battendo loro [i Clippers, ndr]… un altro obiettivo raggiunto. Lo avevo detto che saremmo andati ai Playoff. Tutti voi mi avevate guardato come se fossi fuori di testa. Ma io lo avevo detto, c***o”
Beverley: “Sensazioni imparagonabili”
Dopo 4 anni ai Clippers, Beverley è stato scambiato dalla franchigia lo scorso anno, finendo poi da Memphis a Minnesota. E proprio contro Memphis i T’Wolves giocheranno la loro serie Playoff. La vittoria contro la sua ex squadra è stata per Beverley motivo di immensa soddisfazione, una vendetta a tutti gli effetti:
“Sangue, sudore e lacrime, cancellati come se nulla fosse. ‘Si infortuna sempre’, ‘È vecchio’, questo, quello e quell’altro. Poter giocare un Play-In contro di loro e batterli è una sensazione imparagonabile”
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