Miami ha trionfato sugli Atlanta Hawks anche in Gara 2, difendendo definitivamente il fattore campo grazie al risultato di 115-105 sentenziato dalla sirena finale. Protagonista assoluto della serata è stato Jimmy Butler, autore di una partita sensazionale da 45 punti (massimo in carriera nei Playoff) che ha ricordato a chiunque l’inappuntabilità del suo immenso talento agonistico.
Una prova realizzativa del genere, figlia di un 15 su 25 dal campo e 11 su 12 ai liberi, non ha lasciato certamente nell’indifferenza coach Erik Spoelstra. Intervenuto ai microfoni di The Associated Press al termine dell’incontro, il capo allenatore dei Miami Heat ha esternato tutta la sua gratitudine nei riguardi di Butler, dipingendolo come un autentico artista del momento decisivo:
“Jimmy è stato sensazionale questa sera, dal referto statistico all’apporto non registrato dalle voci del tabellino. Si tratta del classico giocatore da palcoscenico esclusivo che esprime il proprio meglio nei momenti decisivi, la superstar alla quale vuoi affidarti con la partita in bilico. Butler è un killer nei momenti decisivi e lo ha dimostrato anche oggi, segnando sette punti consecutivi negli ultimi cinquantasei secondi. Farà discutere più di altri o verrà ricordato più per la sua abilità difensiva in futuro? Non lo so e non mi importa. Quel che so è che parliamo di un vincente. Il nostro roster, per quanto affiatato ed esperto, ha bisogno di una personalità come la sua, capace di indicare la strada anche nelle difficoltà”.
Butler è diventato il terzo Heat di sempre a segnare almeno 40 punti in una partita di Playoff, dopo Dwyane Wade e LeBron James, regalando sprazzi di elevatissimo QI cestistico in ambo le metà campo. Se il suo rendimento dovesse attestarsi su questi livelli anche nelle prossime partite, Miami accrescerebbe esponenzialmente le proprie speranze di titolo, già comunque consolidate dagli ottimi risultati della stagione regolare e dalla solidità del pacchetto collettivo.
Leggi anche:
NBA, Gabriele Procida si dichiara eleggibile per il Draft 2022
NBA, Kyrie Irving multato dopo il dito medio ai tifosi Celtics
NBA, Ja Morant guida i Grizzlies: “Sono un guerriero”