I Denver Nuggets non riescono a riaprire la serie contro i Golden State Warriors, ma devono arrendersi a Steph Curry & Co.: non basta un super Nikola Jokic, autore di una doppia-doppia da 30 punti e 19 rimbalzi, a evitare ai Nuggets la sconfitta. Nonostante l’aver perso 4-1 la serie, coach Mike Malone elogia il suo diamante e tutta la sua squadra.
Mike Malone: “Abbiamo lottato fino alla fine. Non capisco chi critica Jokic”
Una partita al cardiopalma, con i Nuggets che non hanno ceduto un centimetro agli Warriors. Alla fine del terzo quarto Denver era in vantaggio, prima di subire la rimonta di Golden State nonostante un Nikola Jokic straordinario. A fine partita coach Mike Malone spende parole al miele per il serbo, augurandosi che possa vincere di nuovo il premio di MVP:
“È un guerriero. Semplicemente non capisco le persone che trovano un modo per criticare Nikola Jokic. È perfetto? No, non sto dicendo che lo sia, ma il ragazzo è la definizione di guerriero: competitivo, coerente e sempre pronto, ha un impatto importante sul gioco, un impatto che si manifesta in tanti modi. Ha fatto una stagione incredibile. Speriamo che vinca di nuovo l’MVP perché penso che se lo meriti. Abbiamo fatto una grande partita, sono fiero dei miei ragazzi”
Nikola Jokic: “Io MVP meno rispettato? Non mi importa”
Una prestazione che, però, non fa cambiare idea alle persone che non vedono in Nikola Jokic il vero MVP. Sulla stessa lunghezza d’onda di Malone, il serbo non si cura del pensiero dei suoi colleghi e guarda avanti:
“Oggi non abbiamo vinto e ci dispiace, ma abbiamo fatto il massimo e dobbiamo guardare avanti: ora spero di tornare in Serbia il prima possibile, voglio stare del tempo con la mia famiglia perché lì non c’è una situazione tranquilla. Molti non mi rispettano? Non mi interessa, non posso controllare tutto: rispetto tutti i giocatori NBA: so quanto è difficile arrivare qui e rimanerci, per questo ho il massimo rispetto per tutti. So che tutti lavoriamo duramente per essere qui, ma se loro pensano che alcuni non lo facciano sono problemi loro. Io vado avanti e sono felice così”
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