Ritorno sulla terra per i Celtics. Dopo aver spazzato Brooklyn 4-0 al 1° turno, le semifinali della Eastern Conference sono iniziate con una sconfitta interna per 101-89 contro i campioni in carica. Queste le parole di Al Horford al termine del match:
“Hanno giocato più duramente di noi, erano migliori. I ragazzi sono molto legati tra loro. Sanno cosa stanno facendo e hanno continuato a cercare di renderci difficile segnare. Ci hanno fatto pagare per i nostri errori.”
Jaylen Brown ha concluso con 12 punti a referto (4/13 al tiro) e 7 palloni persi, mentre Jayson Tatum ha chiuso con 21 punti all’attivo. Brown ha provato a dare una spiegazione alla serata no di Boston:
“Dobbiamo essere la squadra che gioca più duro di tutti. Stanotte loro erano più concentrati, determinati di noi: ci hanno preso a pugni in faccia, ci hanno messo sotto pressione. Ma sappiamo che ci sono modi per essere più efficaci. Li troveremo e saremo molto più aggressivi nel prossimo match.”
Playoff NBA, i numeri di Boston
I titolari dei Celtics sono stati limitati a 20/69 al tiro, preferendo spesso tirare da 3 punti piuttosto che attaccare il ferro avversario. Boston, 10/31 in area (peggiore percentuale di una squadra ai Playoff dai Rockets nel 2017), 18/50 da 3 punti e 33% al tiro in totale, è stata dominata anche a rimbalzo (54-48) .
“Fisicamente hanno gestito il match dal primo all’ultimo. Faremo le nostre modifiche e saremo pronti per il prossimo appuntamento. Sono i Playoff: non è il momento di essere sorpresi. Loro sono i campioni in carica. Dobbiamo essere pronti”
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