Prima della serie contro i Milwaukee Bucks non era mai successo che i Boston Celtics chiudessero una partita di Playoff con più tentativi da tre punti rispetto ai tiri da due. La pallacanestro della postseason, si sa, estremizza punti forti e debolezze di una squadra. Saper approfittare di questi ultimi con approccio sistematico è fondamentale per raccogliere successi.
Good to great, Udoka commenta la strategia dei Boston Celtics in Gara 2
Prendere ciò che la difesa concede non significa accontentarsi di soluzioni comode. Ime Udoka, scuola Spurs, ha messo in rilievo tale aspetto in preparazione al secondo match del confronto. Ecco un passaggio delle sue dichiarazioni:
“Tentare 50 triple è una cosa, ma tante di quelle erano contestate. Avevamo opportunità di penetra e scarica sui closeout, potevamo aumentare i tocchi in pitturato. […] È stato certamente un punto sul quale ho insistito. Mi è piaciuta la nostra aggressività […] evidente soprattutto nella prima metà di gara. […] Ovviamente gli avversari vogliono proteggere l’area. In stagione il 30% dei nostri tiri arrivava dal mid-range, in Gara 1 sono stati solo il 17%. Ne ho parlato con Jaylen [Brown] e Jayson Tatum, c’era bisogno di blocchi migliori per liberarli e consentire loro di segnare.”
I 20 canestri da tre punti sono peraltro record di squadra per i biancoverdi nella storia dei Playoff NBA. Chissà che non si possa ritoccare verso l’alto tale cifra già in Gara 3. Appuntamento sabato al Fiserv Forum, alle 21:30 ora italiana.
Leggi anche:
Ja Morant fa career-high ai Playoff NBA e stuzzica Curry: “Sì, sarà battaglia”
Risultati NBA, Boston e Memphis pareggiano le serie: Ja Morant 47 punti
Tyler Herro vince il Sixth Man of The Year Award NBA 2021-2022