Termina in Gara 5 il sogno dei Dallas Mavericks di conquistare le NBA Finals: non bastano i 28 punti di Luka Doncic per fermare l’avanzata dei Golden State Warriors. I californiani vincono con un divario di 10 punti (120-110 ndr), chiudendo la serie sul 4-1, con Dallas che è pronta a rimettersi subito al lavoro in vista della prossima stagione dove vorranno fare il definitivo salto di qualità.
Luka Doncic: “Se miglioro in difesa, Dallas farà il salto di qualità”
Per Dallas ci sono ampi margini di miglioramento e, come afferma Luka Doncic nel post partita, lui è il primo che deve lavorare sodo per migliorare, soprattutto in difesa:
“Penso che ancora migliorare molto in difesa. Onestamente penso di aver fatto un grande passo avanti quest’anno in questo sento, ma c’è così tanto tempo per migliorare, m devo fare molto meglio. Penso che sia un punto che può portarci al livello successivo”
I Dallas Mavericks hanno lottato fino alla fine per cercare di riaprire la serie, ma alla fine si sono dovuti arrendere agli Warriors. Luka Doncic non è soddisfatto della sua prestazione, ma è comunque orgoglioso del percorso fatto dai suoi Mavs:
“Non mi piace perdere, soprattutto in questo modo perché ho giocato malissimo. Se guardiamo la nostra stagione, sono davvero orgoglioso di questa squadra: di tutti, ogni giocatore e membro dello staff. Nessuno pensava che saremmo arrivati fin qui. Giuro che abbiamo lottato fino alla fine. Congratulazioni agli Warriors, che sono la squadra migliore. Ma sono davvero orgoglioso di questa squadra”
Mark Cuban: “Luka è uno dei primi tre giocatori della lega, migliorerà ancora”
Mark Cuban elogia Luka Doncic ed è convinto che lo sloveno possa migliorare ancora di più:
“È uno dei primi tre di questo campionato e continuerà a migliorare. Alcuni giocatori sono è quello che sono, ma non è il caso di Luka: Luka continuerà a migliorare, questo è quello che fanno i grandi giocatori”
Jasom Kidd è orgoglioso di quanto fatto dai suoi ragazzi e guarda già alla prossima stagione, come racconta nel post partita:
“Sono fiero dei miei ragazzi, questo è quanto gli ho detto nello spogliatoio: abbiamo realizzato qualcosa che nessuno ci pensava capaci di fare, ma questo è solo l’inizio. Luka regge tutto sulle sue spalle, dobbiamo lavorare per alleggerirgli il carino. Prossima stagione? Dobbiamo decidere come affrontarla: entrare in punta di piedi oppure avere fame sin da subito? Ci alleneremo quest’estate per capire cosa significa giocare a maggio e giugno? Sarà una stagione lunga e dovremo essere pronti a tutto”
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