Venerdì notte i Golden State Warriors giocheranno Gara 1 delle NBA Finals contro i Boston Celtics: un capolavoro costruito minuziosamente e con una strategia ben precisa a partire da Joe Jacob, proprietario della franchigia. In una conferenza stampa con i giornalisti, il numero uno degli Warriors ha spiegato il motivo per cui si è tenuto le due scelte al Draft 2021 e non le ha scambiate per prendere un top player.
Joe Lacob: “Ci sentiamo forti per aver preso Moody e Kuminga”
L’idea di Joe Lacob e della dirigenza dei Golden State Warriors era quella di aggiungere dei giovani allo zoccolo duro della squadra. Per questo motivo si sono tenuti le due scelte al Draft 2021, andando contro corrente al pensiero comune di molti addetti ai lavori, convinti che la squadra di San Francisco dovesse prendere un’altra superstar. Queste le parole del proprietario degli Warriors in merito alla questione:
“L’organizzazione ha ricevuto critiche da alcune persone: secondo loro avremmo dovuto scambiare tutte le nostre scelte al Draft per poter prendere un altro grande giocatore. Ma ero molto irremovibile – così come Bob [Myers ndr] – che quella non era la strada da seguire. I giovani possono essere d’aiuto in alcuni momenti della stagione e molto importanti se sono abbastanza bravi. Ci sentiamo estremamente forti per Moses Moody e Jonathan Kuminga: giusto puntare su di loro”
Golden State ha già i suoi top player
Per Joe Lacob e il resto della dirigenza degli Warriors non c’era bisogno di prendere un top player perché, come spiega nel corso della sua intervista, Golden State ha già formato il nucleo di grandi giocatori:
“Sentivamo di aver già investito nel nostro nucleo di grandi giocatori, e che sono ancora abbastanza giovani per esibirsi. Il nostro successo quest’anno sarebbe sempre dipeso principalmente da Steph, Klay – quando è tornato – e Draymond”
Curry, Thompson e Green cercheranno in questa serie di regalare un altro titolo al signor Lacob.
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