Passo falso importante per i Boston Celtics che cadono in casa e si lasciano sfuggire l’occasione di portarsi sul 3-1 nella serie. Le Finals NBA si prospettano ancora lunghe e spettacoli, con i Golden State Warriors che strappano Gara 4 107-07 al TD Garden. Nonostante un inizio partita promettente per i verdi, i ragazzi di Ime Udoka si sono completamente bloccati nel quarto periodo, toccando appena 6 punti negli ultimi 7:32 minuti.
Proprio coach Udoka prova a spiegare cosa è andato storto ai microfoni del post partita:
“In attacco siamo andati in stallo. Abbiamo avuto anche delle discrete occasioni da tre, ma a parte quella messa a segno da Al [Horford], per il resto abbiamo completamente perso efficacia. I tiri buoni ci sono stati, solo non sono entrati. A loro vanno i miei complimenti, hanno chiuso in difesa quando più serviva. Il nostro attacco non è stato all’altezza”
Ime Udoka e il black out dei Boston Celtics
In una partita davvero importante per i Celtics, a Boston è mancata la fluidità che ha reso la squadra così pericolosa offensivamente. Il movimento del pallone è stato insufficiente in Gara 4, con i giocatori verdi troppe volte fermi sul perimetro senza avvicinarsi al palleggiatore. Molti possessi sono terminati con degli isolamenti sulla sirena dei 24. E’ mancato poi l’efficacia a rimbalzi, soprattutto quella offensiva. Golden State ha chiuso il match con 19 punti da secondo possesso rispetto ai 12 dei Celtics.
“Abbiamo avuto le nostre opportunità. Ogni volta che toccavamo i 5, 6 punti di vantaggio subito commettevamo degli errori tra scelte sbagliate, tiri affrettati o poco movimento del pallone. Abbiamo anche mancato un sacco di mismatch, avremmo dovuto fare meglio.
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