C’è tanta delusione in casa Boston Celtics dopo la sconfitta in Gara 6 contro Golden State, partita che consegna il titolo NBA agli Warriors. Guidati dai 34 punti di Jaylen Brown, non brilla invece la stella di Jayson Tatum che a fine partita esprime tutta la sua tristezza per non essere riuscito a coronare il suo sogno e quello di un’intera città.
Jayson Tatum: “Voglio tornare alle Finals e non sentirmi più così”
13 punti con il 33,3% dal campo (6/18) e il 25% (1/4) da tre, sette assist e poco più: la serata di Jayson Tatum è stata tutt’altro che memorabile. I Boston Celtics hanno potuto fare poco contro l’offensiva degli Warriors e, perdere davanti ai propri tifosi, la delusione cresce sempre di più.
Una tristezza che abbraccia Tatum che, nel post partita, afferma di voler tornare presto a lottare per il titolo:
“Da questi Playoff e dalle Finals abbiamo imparato che è molto difficile arrivare a questo punto e, soprattutto, superare l’ostacolo. Il solo fatto di sapere quanto volevamo il titolo e non esserci riusciti è una sensazione terribile: non voglio sentirmi più in questo modo e, per farlo, l’anno prossimo devo tornare qui”
Jaylen Brown: “Ho abbracciato forte Jayson. Sappiamo da dove ripartire”
Anche Jaylen Brown sente la delusione di non aver portato a termine il lavoro, una sensazione che lo accomuna con Jayson Tatum. Nel dopo partita, il numero 7 dei Celtics vede luminoso il futuro di Boston:
“Ho abbracciato Jayson alla fine della partita perché è stata una gara difficile. Siamo tristi, amareggiati e delusi, queste emozioni faranno parte di noi per un po’ di tempo, ma il nostro futuro è luminoso: sono orgoglioso della mia squadra e della resilienza che ha mostrato nell’arco di tutta la stagione. Ho sempre visto le avversità come opportunità per crescere: non era il momento giusto per noi, questo significa che abbiamo ancora molto da imparare. Ecco da dove dobbiamo ripartire”
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