Secondo Jeremy Lin Steph Curry non aveva bisogno di un altro premio individuale per consolidare la sua legacy. Nonostante il numero 30 degli Warriors sia stato eletto MVP delle NBA Finals 2022 all’uanimità (11 voti su 11), c’è ancora chi non accetta del tutto il responso del campo.
Mark Jackson, allenatore di Golden State prima di Steve Kerr, ha approfittato dello spazio tv su ABC per pungere il suo ex giocatore:
“Se fossi Steph Curry ringrazierei la difesa di Boston per l’MVP.”
Jackson, che ha commentato l’intera serie finale per il network, ha forse rimosso il dato più evidente nel box score di Curry: 31.2 punti di media nelle sei partite.
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