Una vecchia conoscenza della NBA ha perso la vita a soli 25 anni. Caleb Swanigan è deceduto in circostanze non ancora ben chiare. Stando alle prime indiscrezioni la morte sarebbe dovuta a cause naturali. La sua scomparsa è stata annunciata dal college di Purdue, dove Swanigan ha giocato tra il 2015 e il 2017 fino a meritarsi una chiamata in NBA.
Il percorso di Swanigan
‘Il mondo ha perso un’anima gentile la scorsa notte‘. Queste sono le parole con cui, attraverso il profilo Twitter, il team di Purdue ha chiuso il messaggio dedicato al loro ex giocatore. Un ragazzo che prima di approdare nella lega ha affrontato alcuni problemi molto gravi, per diventare poi un simbolo di riscatto e di successo.
Caleb Swanigan ha superato una situazione che non gli consentiva di avere una dimora fissa, una serissima condizione di obesità a causa del suo amore per i dolci e la tragica scomparsa del padre a soli 16 anni. Ha oltrepassato questi ostacoli, toccando il fondo e risalendo fino alla cima meritandosi una chiamata al Draft 2017. Precisamente, una chiamata con la 26esima scelta dai Portland Trail Blazers.
Il classe ’97 ha girovagato nella lega disputando due stagioni nell’Oregon, poi due campionati alla corte dei Sacramento Kings per poi fare nuovamente ritorno ai Blazers. Come è noto, a causa della pandemia da Covid-19 il campionato è stato interrotto nel 2020 e Swanigan ha successivamente preferito non unirsi alla spedizione nella bolla di Orlando. Da qui, non ha mai più giocato in NBA. Allontanatosi dal basket in modo definitivo, il cuore del 25enne ha smesso di battere la notte scorsa.