Secondo le indiscrezioni raccolte da Adrian Wojnarowski, qualora Kyrie Irving dovesse decidere di esplorare la free agency, i Los Angeles Lakers sarebbero pronti a formulare un’offerta importante a vantaggio del playmaker, al fine di portare alla corte di LeBron James la superstar con la quale il Re mise le mani sul titolo NBA 2016.
Irving, anche in virtù delle controversie con la dirigenza legate alla sua presenza part-time nella scorsa stagione, potrebbe senz’altro decidere di declinare la propria player option da $36.5 milioni, abbandonando così Brooklyn dopo tre sole stagioni. Tale player option, che scadrà il prossimo 29 giugno, verrà con ogni probabilità lasciata decadere, permettendo così al nativo di Melbourne di diventare unrestricted free agent.
Tuttavia, i Los Angeles Lakers non dispongono dello spazio salariale necessario per offrire al prodotto di Duke un contratto che possa quantomeno pareggiare la somma prevista dalla sua player option. A tale scopo, una soluzione valida potrebbe essere pagare l’esenzione concessa al contribuente per un totale di $6 milioni, esaudendo così i requisiti legali per andare oltre il budget cap.
Risultano interessate a Irving anche Los Angeles Clippers e New York Knicks, le sole tra le franchigie NBA ad aver già preso contatti informali con l’entourage del giocatore.
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