Giusto il tempo di smaltire la sbornia e la gioia dei festeggiamenti per la vittoria del titolo NBA ai danni dei Boston Celtics, che Draymond Green è già orientato sul futuro. Ospite del podcast di JJ Redick “The Old Man and The Three“, l’Orso Ballerino ha infatti lanciato una promessa a tutta la lega:
“Il titolo di questa stagione parte da lontano, dal 2019, da quando Steph ha iniziato a lavorare molto in sala pesi cambiando così la complessità della nostra organizzazione. Il processo è stato lungo perchè abbiamo subito molti infortuni ma adesso sono piuttosto sicuro che siamo in grado di vincere 3 dei prossimi 4 titoli NBA”
Molti possono pensare ad un’esagerazione ma, guardando bene il roster dei Golden State Warriors si può constatare che non lo è del tutto. Il trio Curry-Thompson-Green infatti sono ancora nel prime della loro carriera e la scoperta di Andrew Wiggins, Jonathan Kuminga e Jordan Poole, come validi elementi di supporto, ha dato nuova linfa e nuovo slancio alla causa dei californiani che, non più tardi di due anni fa, chiusero la stagione col peggior record della lega.
Come se non bastasse i Warriors sono pronti a riabbracciare James Wiseman, seconda scelta assoluta al Draft del 2021 che, nella sua stagione da rookie, prima dell’infortunio che lo ha costretto ai box questa annata, ha fatto registrare 11.5 punti di media in poco più di 21 minuti di utilizzo a partita.
Insomma, prendendo per buono l’adagio “Never underestimate the heart of a champion”, occhio alle parole di Draymond Green.
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