Ospite a ‘All The Smoke’, podcast di Matt Barnes e Stephen Jackson, Paolo Banchero non usa mezzi termini per esprimere il suo entusiasmo in caso di espansione della lega o trasferimento di una franchigia che riporti una squadra a giocare a Seattle.
“Dovrebbe essere obbligatoria, deve accadere. Non lo dico perché sono di parte, ma perché sarebbe fantastico per l’immagine della NBA. Seattle è una città fantastica e ha dei tifosi incredibili.”
Il giovane talento italo-americano, nato proprio a Seattle, ha infine aggiunto
“Una squadra lì avrebbe automaticamente una delle migliori fan-base. Tutte le partite andrebbero sold out immediatamente.”
Ritorno di Seattle in NBA: a che punto siamo?
E’ da molto tempo che si parla di possibili trasferimenti di franchigie o di un espansione della lega e Seattle rientra sempre tra le possibili destinazioni di un possibile cambio. Tra dichiarazioni sibilline e progetti concreti Adam Silver non ha mai chiuso la porta alla città vedendone l’evidente vantaggio su molti punti di vista, tra cui quello economico. Al momento Seattle è attrezzata e le strutture rispettano gli standard NBA tanto che i Portland Trail Blazers e i Los Angeles Clippers si affronteranno per una partita di preseason il 3 ottobre di quest’anno. L’attesa per i tifosi è molta e certamente non mancheranno di far sentire il loro calore, che manca dal lontano 2008 quando i Seattle Supersonics divennero gli Oklahoma City Thunder trasferendosi nello stato del Midwest.
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