Massimo 60 partite e nessun back-to-back perché ritenuto “disumano”. Queste le richieste di Kyrie Irving in fase di contrattazione con Joe Tsai, proprietario dei Brooklyn Nets. A riportare la notizia è Rich Bucher che nel suo podcast On the Ball aggiunge come la reazione dell’owner dei Nets sia stata quella del pugno di ferro: ritirare subito l’offerta al massimo fatta al giocatore.
Irving detta condizioni ai Nets: i nodi da sciogliere per Brooklyn
Secondo l’analista di Fox Sports i Nets avrebbero avuto in programma di cedere Irving già in stagione in corso ma Kevin Durant si è opposto fermamente alla decisione.
Recentemente Irving si è schierato dalla parte di KD che ha chiesto il licenziamento del GM Sean Marks e del coach Steve Nash come base di partenza per discutere della sua permanenza a Brooklyn. Entrambi sono al centro dei rumors di mercato ormai da tutta l’estate.
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