La contea di Los Angeles dovrà pagare 16 milioni di dollari di risarcimento a Vanessa Bryant, la moglie di Kobe: questo è il verdetto della giuria, dopo il vice-sceriffo e alcuni vigili del fuoco hanno mostrato le cruente foto dell’incidente ad alcuni loro conoscenti. Su Instagram l’esultanza di Vanessa che, vincendo questa causa, ha reso giustizia a suo marito e sua figlia Gianna.
Vanessa Bryant vince la causa contro la contea di Los Angeles
Era il 26 gennaio 2020 quando Kobe Bryant e sua figlia Gianna persero la vita in un tragico incidente, quando l’elicottero in cui erano a bordo si schiantò contro una collina vicino a Los Angeles. Le foto della tragedia, dove si vedevano chiaramente i resti del veivolo e delle vittime, furono mostrate dal vice-sceriffo e da alcuni vigili del fuoco a persone esterne all’indagine, tra cui un barman e diversi amici.
Un atto oltraggioso secondo Vanessa Bryant, che ha indetto una causa contro la contea di Los Angeles. Nella notte – mentre negli USA era ancora il Kobe Bryant Day – una giuria ha raggiunto un verdetto dopo quattro ore e mezza: la contea dovrà risarcire la vedova di Kobe di 16 milioni e di 15 a Chris Chester che, nell’incidente, perse la moglie e la figlia.
Giustizia per Kobe e Gianna
Alla lettura del verdetto, Vanessa Bryant ha esultato, postando tutta la sua gioia su Instagram:
“Tutto per voi! Vi amo! GIUSTIZIA per Kobe e Gigi!”
Vanessa Bryant vince così la causa e argina il pericolo che queste foto vengano diffuse sul web.
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