Gli Utah Jazz, dopo aver passato alcuni anni ai vertici della lega senza mai compiere l’ultimo e decisivo salto, hanno intrapreso un percorso di ricostruzione della squadra. La coppia che meglio ha incarnato questo capitolo è stata per questo disciolta: Rudy Gobert è stato ceduto ai Minnesota Timberwolves e Donovan Mitchell ai Cleveland Cavaliers.
Mitchell e Utah Jazz
Con la partnership Gobert-Mitchell, gli Utah Jazz non sono mai andati oltre il secondo turno Playoff. Ma qualcosa tra i due giocatori sembra essere rimasto, a giudicare dalle parole del francese impegnato negli Europei di basket:
“[Mitchell] ha un futuro radioso. È uno dei migliori giovani nella sua posizione. Migliorerà soltanto.”
Il passaggio di Mitchell ai Cleveland Cavaliers, giudica Gobert, è solamente una cosa positiva:
“Credo che sia una grande opportunità per entrare in un nuovo sistema, in una nuova squadra e per mostrare cosa è in grado di fare.”
Il primo dei due a partire è stato proprio il centro, per il quale Utah ha ottenuto in cambio quattro giocatori, quattro scelte al primo round e un pick swap. Gobert ha raccontato, infine, di come non sia stata sua la scelta di lasciare i Jazz:
“Questo è quello che Danny Ainge ha deciso di fare. A volte devi sempre esplorare tutte le opzioni che hai. È quello che hanno fatto [i Jazz]. Il tempo dirà se sia stata una scelta buona o no. Sicuramente ha fatto un grande lavoro nell’ottenere il miglior asset possibile.”
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