Eurobasket 2022 congeda anche i campioni in carica. La Nazionale Slovena, vincitrice del titolo continentale nel 2017, è stata eliminata ai quarti di finale da un’eroica Polonia, capace addirittura di andar sopra di ventitré lunghezze nel primo tempo, arginare la rimonta slovena, soffrire ed infine vincere con merito.
Dopo Jokic e Antetokounmpo, dunque, anche Luka Doncic lascia Eurobasket con una precocità francamente impronosticabile. Il prodigio dei Mavericks, visibilmente infiacchito da un’infiltrazione somministrata a suo carico nel corso della suddetta partita, ha chiuso l’incontro con 14 punti (5/15 dal campo), 11 rimbalzi, 7 assist e 6 palle perse, dopo aver dato la costante impressione di non poter incidere a proprio piacimento in qualunque istante come di consueto.
Di seguito, le parole dell’ex giocatore del Real Madrid, apparso molto lucido, nonostante la comprensibile delusione, nel commentare la partita e la propria prestazione:
“Prima di ogni considerazione, voglio fare i complimenti alla Polonia. I nostri avversari hanno giocato con grande intensità, dando prova di talento, leggerezza e organizzazione. Al contrario, noi siamo stati lenti, impacciati, imprecisi e poco lucidi in troppe situazioni. Avevamo preparato ben altro per passare il turno. Non potremo più difendere il titolo conquistato nel 2017 e la colpa è solo mia. Non ero certamente al massimo della condizione, ma non ho alcuna intenzione di usare la mia salute come attenuante. Quello che ho fatto, incluso uscire per falli e non poter aiutare i miei compagni fino alla fine, non è giustificabile. Ho deluso la mia squadra ed anche il mio Paese”.
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