I Los Angeles Clippers vogliono ripartire in grande. Dopo aver vissuto una stagione d’attesa, i californiani sono ora pronti a riprendersi un ruolo da protagonisti nella Western Conference. Questo perché i Clippers possono finalmente rivedere sul parquet Kawhi Leonard. La stella di LA è mancata in maniera particolare a Paul George, suo fido scudiero che ha provato a tenere in piedi la compagine durante il periodo di assenza per infortunio dello stesso Kawhi.
Intervistato dai giornalisti, Paul George ha parlato della voglia di riscatto dei Clippers, mettendo a tacere anche ogni sorta di discussione riguardo ad un possibile problema di leadership all’interno della squadra:
“La gente dice sempre: ‘Kawhi è l’opzione n°1, George è quella 1A’. Vi dico come la vedo io: per me lui è il n°1 e io sono il n°2. Non ho nessun problema a dirlo e non ho nessun problema a esserlo. Dobbiamo mettere da parte l’ego, e a me sta benissimo così: cerco di essere complementare al suo gioco e alleggerirgli la pressione dalle spalle. Detto questo, ho grande fiducia nel mio talento e in quello che so fare in campo, ma sono convinto che il mio ruolo sia quello di rendere migliore ogni mio compagno di squadra. La nostra relazione è vera, genuina, autentica: siamo entrambi altruisti, entrambi siamo nella lega da tanti anni e le abbiamo viste tutte.”
Leggi Anche
NBA, Lakers: estensione di contratto per Rob Pelinka
Lo spot NBA per il lancio della stagione 2022-2023